Tribunale per le famiglie: necessità e urgenza. Il contributo di idee dell’avvocatura in un serrato confronto tra associazioni familiariste, dottrina e magistratura

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Appuntamento il 26 marzo a Roma, presso la sede del Consiglio Nazionale Forense, con l’incontro organizzato dalle associazioni familiariste, AMI, AIAF, CAMMINO e ONDIF, con il patrocinio dell’Organismo Congressuale Forense – disponibile online sul canale Youtube del CNF

Avvocatura, dottrina e magistratura a confronto sul nuovo Tribunale per le famiglie introdotto dalla Riforma Cartabia che entrerà in vigore il prossimo 17 ottobre: le associazioni organizzatrici, AMI, AIAF, CAMMINO e ONDIF, che rappresentano la maggioranza assoluta dell’avvocatura specializzata del settore, con il Consiglio Nazionale Forense stimolano un confronto costruttivo offrendo soluzioni concrete per superare le criticità all’introduzione del nuovo Tribunale Unico.

Il Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie sarà finalmente un  giudice unico, specializzato e prossimo alle parti. Giudicherà su tutti i procedimenti in materia, portando a completamento il progetto riformatore iniziato lo scorso anno con l’unificazione del processo e risolvendo così definitivamente il problema della frammentazione delle competenze in materia.

Tuttavia, tale innovazione importantissima, per l’utenza, non trova tutti concordi soprattutto per l’esiguità delle risorse di cui invece il nuovo Tribunale necessità: l’avvocatura, nelle sue espressioni apicali e nelle associazioni specialistiche maggiormente rappresentative organizzatrici, stimola un incontro con la partecipazione delle istituzioni con il dichiarato scopo di disegnare una road map per l’entrata in vigore del nuovo organo di giustizia.

Dopo i saluti istituzionali aperti dal Presidente del CNF Avv. Greco, seguito dall’Avv. Scialla, coordinatore dell’OCF e dall’Avv. Nesta, Presidente degli avvocati capitolini, interverranno il Viceministro Sen. Avv. Sisto, il Sottosegretario Sen. Avv. Ostellari, le Presidenti della I e II Commissione Giustizia, Sen. Avv. Bongiorno e On.le Avv. Maschio, la prima presidente della Corte di Cassazione, Dott.ssa Cassano e il proc. gen. presso la Corte di Cassazione Dott. Salvato. Introdurrà la Cons. Avv.  Giraudo, coordinatrice Commissione CNF diritto della persona della persona, delle relazioni familiari e dei minorenni.

La prima sessione (Necessità), introdotta e conclusa dal Prof. Avv. Cecchella, presidente ONDIF   vedrà inter alia gli interventi del Prof. Luiso, già professore di Diritto processuale civile e presidente Associazione studiosi di diritto processuale civile, e dai presidenti del Tribunale di Genova e di Terni dott. Pellegrini e dott.ssa Velletti.

Dell’Urgenza si parlerà nella seconda sessione, introdotta e conclusa dall’Avv. Nucera, presidente CAMMINO con la presidente dott.ssa Mangano, il Prof. Avv. Danovi e il Prof. Avv. Morace Pinelli.

La terza sessione (Criticità), introdotta e conclusa dall’ Avv. Calabrese, presidente AIAF, vedrà la partecipazione dell’Avv. Ruo, presidente SAFSA CAMMINO nel confronto a più voci tra magistratura (Presidente dott. Genovese e dott. Cottatellucci) una diversa prospettiva dell’avvocatura (avv. Cesaro, presidente UNCM) e la dottrina, Prof. Carratta.

Nella IV ed ultima sessione sul contributo dell’avvocatura, introdotta e conclusa dal Presidente AMI, Avv. Gassani, ai rappresentanti dell’Avvocatura il compito di presentare le proposte della stessa (Avv. Figone e Avv. Celeste) con l’intervento della magistratura (pres. Dott.ssa Ienzi) e della dottrina (Prof. Avv. Filippo Romeo).

I lavori saranno conclusi dall’Avv. Maria Masi, già presidente CNF.